Palermo- Scendono in acqua ben dieci barche della flotta siciliana per l'Invernale dei Platu 25 di Palermo. Un vento dai 5 agli 8 nodi e uno splendido sole che illumina le montagne innevate spingono la flotta ad una agguerrita giornata di regate. Ad un'ora dalla partenza giunge una gelata su tutta la flotta: sotto gli occhi attoniti dell'equipaggio, la barca "Liberalamente" cade dalla gru durante la scesa in mare danneggiandosi gravemente.
Si parte comunque puntualmente alle 12:30 e immediatamente inizia la bagarre della prima prova con la flotta che si divide su due lati del percorso con l'alternarsi delle posizioni al comando.
Al cancello d'arrivo, nonostante sei mesi di assenza dai campi di regata si presenta in prima posizione BreraHotel di Alberto Wolleb, seguita da GibamShop di Cascino e Anastasisport di Nicola Oteri.
Seconda prova: dieci minuti per riposizionare il campo e si riparte ma il vento ruota di 20°a sinistra e la flotta si spinge sulla boa. Prova ardua per i tattici nell'intuire i cambi di vento a monte del campo, ma la barca di Wolleb riesce ad uscire bene, controllare la flotta e segnare un altro meritato primo posto. Al seguito si trovano accorpate sino all'ultimo traverso tre barche in lotta per la seconda posizione; Gibam sceglie di ammainare lo spinnaker ma rallenta vistosamente; subito dietro Anastas isport tenta il sorpasso sottovento a Gibam ma una volta in copertura si pianta, cosicché ne trae vantaggio il terzo incomodo Porgy che, orzando forzatamente di spi sopravento ai due, riesce a superarli sul traguardo.
La terza regata obbliga un'altra partenza con netto vantaggio in boa, tale che qualche barca riesce con difficoltà a passare la boa mura a dritta ed è costretta a virare per tagliare la linea di partenza. Il campo di regata presenta ai tattici ancora sorprese e con un bel passo deciso Gabriele Noè su Anastasisport colpisce a fondo staccando la flotta e firmando la vittoria, seguito dall'equipaggio di Porgy in seconda posizione che riesce ad interpretare al meglio il campo di regata. Terzo posto al bravo equipaggio di Adrenalina con Maurizio Mongiovì al timone che riesce anche lui a carpire le bizze del vento.
giovedì 26 febbraio 2009
Invernali: Platu 25 a Palermo
giovedì 19 febbraio 2009
Emirates Team New Zealand ha vinto le Louis Vuitton Pacific Series
Alinghi, il Defender della 33a America's Cup, fa i suoi complimenti a Emirates Team New Zealand per la vittoria ottenuta nella prima edizione delle Louis Vuitton Pacific Series Cup ad Auckland, in Nuova Zelanda. Alinghi aveva vinto la prima regata della serie prevista al meglio delle 5 prove, ma ETNZ si è poi aggiudicato le tre successive conquistando così la LVPS Cup. L'evento ha rappresentato una grande opportunità di ritornare a regatare ad altissimo livello considerato il parterre gli equipaggi presenti ad Auckland per l'occasione, la maggior parte dei quali sono challenger della 33a America's Cup.
Il prossimo impegno per questi team iscritti alla 33a America's Cup, saranno le pre regate in programma a Luglio e a Ottobre di quest'anno, alle quali seguirà nel mese di Novembre l'Annual Regatta organizzata dal Challenger of Record spagnolo.
Il prossimo impegno per questi team iscritti alla 33a America's Cup, saranno le pre regate in programma a Luglio e a Ottobre di quest'anno, alle quali seguirà nel mese di Novembre l'Annual Regatta organizzata dal Challenger of Record spagnolo.
Successo per Seatec
12.000 ingressi e + 7% nelle presenze per la settima rassegna internazionale delle tecnologie, subfornitura e design per yacht e imbarcazioni.
La rassegna svoltasi a CarraraFiere dal 5 al 7 febbraio ha ospitato 960 espositori (+11% rispetto al 2008) su un’area di 34.000 metri quadrati.
Nella sola area dedicata al design “Abitare il Mare” erano presenti ben 140 espositori a testimoniare come la rassegna sia diventata un momento imprescindibile per chi opera nei settori più qualitativi del mercato. Record anche per gli espositori stranieri, che sono stati 320, provenienti da 31 paesi a dimostrazione dell’importanza internazionale raggiunta dalla manifestazione.
L’altissimo livello dei convegni organizzati od ospitati, consolida l’immagine di una manifestazione davvero unica per la presenza di professionisti, per il livello di confronto sulle tematiche tecniche e per l’importanza dei concorsi che mirano a valorizzare progetti, design e creatività rivolti al mondo della nautica con il coinvolgimento di Università, centri di ricerca ed associazioni.
Infatti, accanto all’offerta espositiva, Seatec continua a presentare un calendario di convegni e concorsi. Questi ultimi sono stati ben cinque: il sesto MYDA – Millennium Yacht Design Award, la quindicesima Targa Rodolfo Bonetto, il terzo Abitare la Barca, il sesto Qualitec Technology Award e, novità assoluta, Qualitec Design Award, destinato alle aziende che esponevano componentistica e arredi per gli oggetti più rappresentativi della loro produzione seriale con un filo conduttore unico: l’innovazione tecnologica in tutte le sue forme.
La rassegna svoltasi a CarraraFiere dal 5 al 7 febbraio ha ospitato 960 espositori (+11% rispetto al 2008) su un’area di 34.000 metri quadrati.
Nella sola area dedicata al design “Abitare il Mare” erano presenti ben 140 espositori a testimoniare come la rassegna sia diventata un momento imprescindibile per chi opera nei settori più qualitativi del mercato. Record anche per gli espositori stranieri, che sono stati 320, provenienti da 31 paesi a dimostrazione dell’importanza internazionale raggiunta dalla manifestazione.
L’altissimo livello dei convegni organizzati od ospitati, consolida l’immagine di una manifestazione davvero unica per la presenza di professionisti, per il livello di confronto sulle tematiche tecniche e per l’importanza dei concorsi che mirano a valorizzare progetti, design e creatività rivolti al mondo della nautica con il coinvolgimento di Università, centri di ricerca ed associazioni.
Infatti, accanto all’offerta espositiva, Seatec continua a presentare un calendario di convegni e concorsi. Questi ultimi sono stati ben cinque: il sesto MYDA – Millennium Yacht Design Award, la quindicesima Targa Rodolfo Bonetto, il terzo Abitare la Barca, il sesto Qualitec Technology Award e, novità assoluta, Qualitec Design Award, destinato alle aziende che esponevano componentistica e arredi per gli oggetti più rappresentativi della loro produzione seriale con un filo conduttore unico: l’innovazione tecnologica in tutte le sue forme.
Marsala Winter Cup
Parte la terza edizione di Marsala Winter Cup (MWC), la manifestazione velica che dal 21 al 23 Febbraio vedrà gareggiare nello specchio di mare antistante la Canottieri Marsala, società organizzatrice, centinaia di giovani velisti di età compresa tra gli 8 ed i 17 anni.
L’edizione di quest’anno, fra l’altro, è la prima tappa del prestigioso circuito “Volvo Cup” ed una delle quattro regate italiane inserite nel calendario internazionale della classe Optimist (I.O.D.A.).
MWC 2009 si presenta con la grossa novità della partecipazione dei giovani specialisti delle tavole a vela della classe Techno 293 oltre ai futuri campioni delle barche a vela che gareggeranno sugli Optimist.
Nella categoria “under 17” molto qualificata la presenza femminile per la presenza di Caterina Farchione (Pescara), Veronica Fanciulli (Civitavecchia), Caterina Fogli (Livorno) e delle siciliane Anna Nuccio (Albaria Palermo) e Bruna Ferracane (Canottieri Marsala), quest’ultima in possesso di un talento simile a quello della campionessa del mondo Laura Linares. Tra i maschi i surfisti isolani dovrebbero fare la parte del leone, in particolare con gli atleti dei club palermitani (Albaria, Lauria e Clubino del Mare) e i due marsalesi della “Canottieri” Andrea Bellissimo e Silvio Catalano.
Nelle categorie “under 15” la pescarese Eleonora Spina, il palermitano Luca Matracia (Lauria), il ragusano Alberto Rosa e la marsalese Eugenia Bologna (Canottieri) figurano tra i favoriti della vigilia.
www.canottierimarsala.it
L’edizione di quest’anno, fra l’altro, è la prima tappa del prestigioso circuito “Volvo Cup” ed una delle quattro regate italiane inserite nel calendario internazionale della classe Optimist (I.O.D.A.).
MWC 2009 si presenta con la grossa novità della partecipazione dei giovani specialisti delle tavole a vela della classe Techno 293 oltre ai futuri campioni delle barche a vela che gareggeranno sugli Optimist.
Nella categoria “under 17” molto qualificata la presenza femminile per la presenza di Caterina Farchione (Pescara), Veronica Fanciulli (Civitavecchia), Caterina Fogli (Livorno) e delle siciliane Anna Nuccio (Albaria Palermo) e Bruna Ferracane (Canottieri Marsala), quest’ultima in possesso di un talento simile a quello della campionessa del mondo Laura Linares. Tra i maschi i surfisti isolani dovrebbero fare la parte del leone, in particolare con gli atleti dei club palermitani (Albaria, Lauria e Clubino del Mare) e i due marsalesi della “Canottieri” Andrea Bellissimo e Silvio Catalano.
Nelle categorie “under 15” la pescarese Eleonora Spina, il palermitano Luca Matracia (Lauria), il ragusano Alberto Rosa e la marsalese Eugenia Bologna (Canottieri) figurano tra i favoriti della vigilia.
www.canottierimarsala.it
Concluso il 33° Campionato Invernale Golfo del Tigullio
Una stagione davvero densa di appuntamenti per la vela d’altura tigullina caratterizzata anche dall’organizzazione, sempre nelle acque di Lavagna, del Campionato Italiano ed Europeo riservato alla classe Etchells.
Ottanta barche partecipanti, sei prove disputate nell’ambito dei tre mesi e mezzo del Campionato Invernale: quest’anno le condizioni meteorologiche non sono state clementi ma lo spettacolo non è davvero mai mancato.
Le overall IRC e ORC sono andate rispettivamente a Fremito d’Arja e Low Noise. Nei J80 vittoria per Jeniale! di Massimo Rama davanti a Montpres (Montedonico-Presta) e Valentina (Amedeo Quaglino).
A firmare la X-35, è Giochelotta (Francesco Conte): alle sua spalle Maolca (Vianini, Tolomei, Manfredi) e X Trifix (Stefano Trifirò).
Ottanta barche partecipanti, sei prove disputate nell’ambito dei tre mesi e mezzo del Campionato Invernale: quest’anno le condizioni meteorologiche non sono state clementi ma lo spettacolo non è davvero mai mancato.
Le overall IRC e ORC sono andate rispettivamente a Fremito d’Arja e Low Noise. Nei J80 vittoria per Jeniale! di Massimo Rama davanti a Montpres (Montedonico-Presta) e Valentina (Amedeo Quaglino).
A firmare la X-35, è Giochelotta (Francesco Conte): alle sua spalle Maolca (Vianini, Tolomei, Manfredi) e X Trifix (Stefano Trifirò).
Audi MedCup 2009, ci saranno anche i GP 42
Il circuito dell’Audi MedCup, leader fino ad oggi dei TP52 e arrivato al suo quinto anno di manifestazioni, annuncia un nuovo concorrente, i GP42.
Le due classi si sfideranno in cinque città di quattro paesi diversi - Spagna, Italia, Francia e Portogallo - da maggio a settembre di quest’anno. Come per le passate edizioni, i TP52 regateranno ad ogni tappa su un circuito bolina-poppa per quattro giorni, mentre il quinto sarà dedicato alla regata costiera. I nuovi arrivati invece, si sfideranno per quattro giorni su un percorso a bastone (bolina-poppa).
Le due classi si sfideranno in cinque città di quattro paesi diversi - Spagna, Italia, Francia e Portogallo - da maggio a settembre di quest’anno. Come per le passate edizioni, i TP52 regateranno ad ogni tappa su un circuito bolina-poppa per quattro giorni, mentre il quinto sarà dedicato alla regata costiera. I nuovi arrivati invece, si sfideranno per quattro giorni su un percorso a bastone (bolina-poppa).
Un polo per la disabilità, un porto senza barriere
Istituzioni lombarde e siciliane insieme al servizio della disabilità, è questo il leit-motiv alla base dell’appuntamento nazionale tenuta il 14 e il 15 febbraio a Castellammare del Golfo in provincia di Trapani, intitolato “Un polo per la disabilità, un porto senza barriere”. Una due giorni di convegni e dibattiti sul fronte della disabilità in campo sportivo e sociale
Durante i lavori di Castellammare, presente il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, si cercherà di fare una sintesi delle esperienze a favore dell’integrazione sociale del disabile attraverso la pratica sportiva e più specificatamente attraverso la vela.
In particolare grande attenzione sarà data alle problematiche tuttora irrisolte dell’abbattimento delle barriere architettoniche nei porti, che vanificano il riconoscimento della patente nautica ottenibile da fine 2008 anche da parte dei disabili.
Durante i lavori di Castellammare, presente il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, si cercherà di fare una sintesi delle esperienze a favore dell’integrazione sociale del disabile attraverso la pratica sportiva e più specificatamente attraverso la vela.
In particolare grande attenzione sarà data alle problematiche tuttora irrisolte dell’abbattimento delle barriere architettoniche nei porti, che vanificano il riconoscimento della patente nautica ottenibile da fine 2008 anche da parte dei disabili.
Un nuovo Class 40 dalla Sicllia
Un altro Class 40 italiano. Questo si chiama Devil 40 ed è firmato dallo studio siciliano Inzerillo&Albeggiani (progettisti che hanno concepito alcuni monotipi di successo come il Bad 27 o lo Zip 25) e può contare su una struttura produttiva associata dove sono in corso di costruzione due cruiser racer da 37'. Il Devil 40 segue le ultime tendenze della Classe: al massimo del regolamento di stazza, la carena ricerca la massima potenza grazie ai soliti spigoli vivi. Il piano di coperta prevede un pozzetto aperto a poppa, doppio tambuccio e tunnel centrale per il rinvio delle manovre a un unico winch. Piano velico e chiglia sono arretrati per limitare il rischio di finire la planata in ingavonata. Interessante lo sviluppo di superficie piane dietro al trasto randa per disporre i panelli solari.
Lunghezza: 12,19 m
Larghezza: 4,50 m
Dislocamento: 4.600 kg
Zavorra: 2.000 kg
Pescaggio 3,00 m
Water Ballast: 2x750 l
Sup. Velica (bolina): 115 mq
Sup. Velica (portanti): 220 mq
Motore: entrobordo, sail drive Lombardini 30 cv
Costruzione sandwich di vetro, resina vinlestere (epossidica su richiesta)
www.inzerilloalbeggiani.com
Lunghezza: 12,19 m
Larghezza: 4,50 m
Dislocamento: 4.600 kg
Zavorra: 2.000 kg
Pescaggio 3,00 m
Water Ballast: 2x750 l
Sup. Velica (bolina): 115 mq
Sup. Velica (portanti): 220 mq
Motore: entrobordo, sail drive Lombardini 30 cv
Costruzione sandwich di vetro, resina vinlestere (epossidica su richiesta)
www.inzerilloalbeggiani.com
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